Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 28 gennaio 2016, ha recepito l'innalzamento delle aliquote di contribuzione previste per gli iscritti alla Gestione Separata nell'anno 2016.

ROMA. L'importo del massimale di reddito previsto dall'articolo 2, comma 18, della Legge n. 335/1995, per l'anno 2016 è pari a euro 100.324,00 mentre il minimale di reddito per l'accredito contributivo di cui all'articolo 1, comma 3, della Legge n. 233/1990, per lo stesso anno, è pari ad euro 15.548,00.

Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 28 gennaio 2016, ha recepito l'innalzamento delle aliquote di contribuzione previste per gli iscritti alla Gestione Separata nell'anno 2016, come di seguito indicato:

- per la generalità dei collaboratori la contribuzione dovuta è pari al 31,72% (31% oltre all'aliquota aggiuntiva, pari allo 0,72%);

- per i collaboratori già pensionati o iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria la contribuzione dovuta è pari al 24%.

Di conseguenza, gli iscritti per i quali è applicata l'aliquota del 24%, avranno diritto all'accredito dell'intero anno se risulterà versato un contributo annuo non inferiore ad euro 3.731,52 mentre gli iscritti per i quali il calcolo della contribuzione avviene applicando l'aliquota del 31,72 % avranno l'accredito per l'intero anno con un contributo annuale pari a euro 4.931,83.

Come è noto, nel caso in cui il predetto minimale non è raggiunto entro la fine dell'anno, saranno accreditati i mesi corrispondenti al contributo versato.

A cura di Fabio Fioretto.