L'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna di fatto mette in discussione l'intero Sistema Sanitario Regionale e l'attività svolta finora dagli Infermieri, che oggi non sanno più come muoversi.

BOLOGNA. Ormai è guerra aperta a Bologna tra l'Ordine dei Medici e il servizio dell'Emergenza/Urgenza. Dopo le polemiche sorte dopo la sospensione di 4 medici del 118 per aver “istigato l’esercizio abusivo della professione medica” e per aver ratificato protocolli ormai ampiamente condivisi in varie parti del Pianeta, ora arriva la notizia della sospensione di Giovanni Gordini, Direttore del Dipartimento Emergenza, di Cosimo Picoro, responsabile del 118 e di Nicola Binetti, direttore del Pronto Soccorso.

L'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna di fatto mette in discussione l'intero Sistema Sanitario Regionale e l'attività svolta finora dagli Infermieri, che oggi non sanno più come muoversi.

Per l’Ordine e per l'apposita commissione vigilatrice ad oggi ci sono ben 7 "colpevoli", tutti rei di essere andati oltre i vincoli del Codice Deontologico Medico.

La sospensione, come noto, è il preludio alla cancellazione dall'Albo.

Si tratta di un fatto gravissimo che mette in discussione quanto di buono si è fatto finora e soprattutto vanifica i tentativi di conciliazione tra le parti nell'ottica di un'assistenza sempre più mirata e inter-disciplinare.