Iniziativa in collaborazione con i medici di famiglia. La ex Usl6 di Livorno, recependo una normativa della Regione Toscana, a partire dal 2011 ha demandato la gestione della TAO ai medici di famiglia, creando un percorso ottimizzato per l'effettuazione dei controlli (INR) e istituendo un Centro di Sorveglianza TAO, che si avvale di referenti zonali presenti a Livorno, Cecina, Piombino e all’Elba e di un referente aziendale.

LIVORNO. In merito a quanto apparso sulla stampa relativamente alla gestione di pazienti in trattamento con Terapia Anticoagulante orale (TAO) la direzione sanitaria della USL Toscana Nord Ovest tiene a precisare che nella Zona della Val di Cornia non è stato sospeso o “tagliato” alcun servizio.

La ex Usl6 di Livorno, recependo una normativa della Regione Toscana, a partire dal 2011 ha demandato la gestione della TAO ai medici di famiglia, creando un percorso ottimizzato per l'effettuazione dei controlli (INR) e istituendo un Centro di Sorveglianza TAO, che si avvale di referenti zonali presenti a Livorno, Cecina, Piombino e all’Elba e di un referente aziendale.

I referenti zonali si occupano di supportare i medici di famiglia per i quali sono organizzati corsi annuali di formazione da parte del centro di sorveglianza. A Cecina, sede del referente aziendale, è poi attivo un ambulatorio che valuta le problematiche su pazienti provenienti da tutto il territorio della ex-Usl6.

Questo moderno modello di gestione TAO, negli anni, ha riscosso molto successo e soddisfazione non solo presso i medici di famiglia che rafforzano il loro ruolo di riferimento sanitario, ma anche presso gli stessi pazienti che percepiscono una migliore presa in carico delle loro problematiche.