Nurse24.it
chiedi informazioni

editoriale

La Patria di Falcinelli e di Salis, del Cermis e di Ustica

di Giordano Cotichelli

Dove arriva la patria per cui ci si può continuare a chiamare italiani? Su tutto l’orbe terracqueo? O più in su, nell’alto dei cieli? Forse i limiti della patria non sono tanto i confini, tracciati con guerre e morti ammazzati ad ogni livello, che tracciano il limite della nazione, ma sono i valori nei quali ci si possa riconoscere. Ed allora, forse proprio a fronte della prossima scadenza elettorale, tracciamoli una volta per tutte, questi confini valoriali cui, come italiane e italiani, ci si possa sentire appartenenti ad una stessa patria.

NurseReporter
Scopri i master in convenzione

Commenti (1)

Davide 60

Avatar de l'utilisateur

1 commenti

Sul disastro di Ustica

#1

Caro collega.Con sorpresa apprendo che anche tu, avvalori la strampalata tesi che a causare la morte di 81 persone, a bordo del Dc9 Itavia precipitato nei pressi di Ustica, sia avvenuto durante una battaglia aerea. So benissimo; questo è quello che da più di 40 viene inculcato nella mente degli italiani e ha successo grazie ad una caterva di bias cognitivi e dissonanze cognitive. La tesi della battaglia aerea, per essere avvenuta , necessita di avvenimenti precedenti al fatto che vanno dall' improbabile, all' assurdo e all' impossibile. Non ti tedio oltre se non cercando di spiegare quello che è impossibile sia accaduto ed è uno dei fatti "certi" secondo i vari Purgatori, Bonfietti, Augias ecc. È impossibile che ci fosse un Mig 23 in volo, prossimo al Dc9 (all' insaputa del pilota) per sfuggire ai radar. Il motivo è semplice: oltre ai radar ci sono gli occhi di decine, centinaia di piloti, equipaggio e passeggeri che denuncerebbero il fatto perché pratica proibitissima in quanto garanzia di collisione in volo. Quello che accade agli autoveicoli per qualche decina di Kn/h a maggior ragione accadrebbe a velivoli che viaggiano a 7-800 Km/h. Quale pilota ( sui nostri cieli volano tutti i piloti del mondo) sarebbe disposto a volare in queste condizioni ? Quale compagnia aerea o assicurazione rischierebbe tanto? Considerando che è stato recuperato il 90 o 80 X 100 del velivolo e che il 10 o 20 di quello che manca all 90 80 X 100 è il bagno, è facile capire che è accaduto qualcosa proprio lì. Per capire cosa, basta cercare su immagini in Google: " lavandino toilet Dc 9 Ustica" . Vedrai che non è proprio intatto come detto da Bonfietti, Augias, Rannucci, Paolini, Lucarelli, Telese ecc. E così per tante altre bugie. Potrei continuare per ore, te lo risparmio. Un saluto, augurandoti buon lavoro