Lo dichiara a Nurse24.it l'on. Federico Gelli, padre della Legge sul Rischio Clinico, nel corso di una intervista esclusiva rilasciata nel suo studio di Firenze.

FIRENZE. "Più che assumere Infermieri Liberi Professionisti nelle strutture pubbliche italiane prediligerei l'assunzione come dipendenti a tempo indeterminato di tanti Infermieri oggi precari o disoccupati, e la Legge di Stabilità del Governo Renzi oggi ci permette di sbloccare il turnover". A renderlo noto Federico Gelli, deputato del Partito Democratico e primo firmatario del Disegno di Legge sul "Rischio Clinico".

Gelli ha annunciato in una intervista video rilasciata in esclusiva a Nurse24.it l'opportunità da parte delle regione italiane di farsi portavoce ed interpreti delle esigenze occupazionali degli Infermieri, in modo da permettere il reale sbocco del turnover e preparare bandi per l'assunzione di personale infermieristico a tempo indeterminato, soprattutto là dove ce n'è estremo bisogno e urge la presa in organico di unità lavorative.

Per il deputato del PD è necessario che la sanità sia sempre più vicina alle esigenze del cittadino e del paziente, per cui continuare a pensare ad un SSN sotto stress e con poche possibilità di ricambi è da folli. Per questo è obbligatorio ripensare al nostro Sistema Sanitario come ad uno strumento più snello e più consono alle reali esigenze di assistenza della popolazione.

Gelli, per finire, ha ricordato che nei prossimi giorni le Regioni italiane saranno chiamate ad un tavolo di confronto per stabilire le cosiddette "regole d'ingaggio", ovvero preparare dei piani che trovino fondamento sulla necessità di assumere personale per garantire i Livelli essenziali di assistenza, andando oltre le grigie regole dell'economia e dei tagli a tutti i costi.