La Regione provveda quanto prima ad un concorso assunzioni per scongiurare il crash del sistema sanitario
. Va dritto al punto il segretario regionale del Nursing Up, Claudio Delli Carri, sull’urgenza di sopperire alla mancanza di personale sanitario. Non si sfugge: bisogna assumere a tempo indeterminato
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Piemonte, Nursing Up: urgente assumere infermieri a tempo indeterminato
Perdere tempo non può più essere un leitmotiv. Bisogna assumere quanto prima nuove figure nell’ambito infermieristico, delle professioni sanitarie e degli Oss e assicurare loro contratti a tempo indeterminato, poiché stiamo parlando della salute pubblica, e non risultano più tollerabili situazioni nelle quali la scarsità di personale va a discapito della prestazione erogata
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Senza alcun tentennamento, il segretario regionale del Nursing Up Piemonte, Claudio Delli Carri, chiede con forza ai vertici di piazza Castello di riaprire il bando pensato per l’ospedale “San Luigi” e l’Asl To3, coinvolgendo tutte le altre aziende sanitarie della provincia di Torino, ciascuna con la propria graduatoria, a cui poi poter attingere personale
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La ragione è cristallina. Prima anche soltanto di parlare di liste d’attesa, è urgente assumere a tempo indeterminato professionisti del comparto, per contare su organici che possano erogare servizi adeguati ai pazienti
, prosegue Delli Carri, che tra l’amaro e l’ironico commenta: Che abbattimento delle liste d’attesa si intende fare se non c’è il personale necessario per erogare i servizi?
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La discesa della curva pandemica, infatti, si sta portando dietro (e non se ne avvertiva la necessità) una problematica arcaica ma sempre attuale: la carenza di personale e il rischio che il sistema vada in crash. La situazione è già al limite per la mancanza di figure un po’ in tutta la regione
. E Delli Carri teme che la corda venga recisa completamente.
Le assunzioni devono essere fatte non solo in provincia di Torino, ma anche negli altri quadranti: Cuneo, Asti, Alessandria e Piemonte nord orientale. Ribadisco: urge fare un concorso affinché ciascuna azienda abbia la propria graduatoria a cui attingere
. Un concorso che, secondo il segretario regionale del Nursing Up, va fatto adesso, senza attendere oltre. E va ricordato che le aziende devono poter assumere personale al 100%, non come accade alla “Città della Salute” di Torino, che è sotto piano di rientro per cui le assunzioni sono contingentate al 75%. La salute deve bypassare qualsivoglia ragione economica
. Un grido d’allarme che riguarda anche i medici d’urgenza, i quali solo pochi giorni fa lamentavano la forte necessità di riorganizzare i reparti inserendo nuove risorse.
E anche Roma viene chiamata in causa. Occorre uno specifico intervento del governo per superare i piani di rientro, in modo da permettere a tutte le aziende di assumere il personale necessario alle necessità di ogni singola realtà
. Senza dimenticare che a fine giugno scadono le direttive che imponevano ai nuovi assunti a tempo indeterminato di lavorare all’interno delle Rsa, per l’emergenza Covid. Questo personale deve essere reimpiegato nelle aziende. Diciamo “deve” perché a oggi non sappiamo se sarà così
, conclude Delli Carri con un pizzico di sarcasmo.
Sull’impellenza di nuove assunzioni concorda anche il governatore del Piemonte, Alberto Cirio: L’emergenza pandemica ci ha insegnato che sulla sanità non si deve risparmiare e occorre agevolare il turnover dei professionisti, cosicché nuove energie entrino a far parte delle strutture. Senza mortificare i professionisti già presenti
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bosco
1 commenti
nulla osta x mobilità e aumento stipendi almeno media europea
#1
tra poco se ne accorgeranno i nuovi laureati nn rimangono in italia vanno dove sono piu pagati e cioè all'estero. x l'ennesima volta il governo ha sbagliato su gli infermieri .come sempre del resto. altro disincentivo x non lavorare in italia il mancato annullamento del nulla osta x gli spostamenti sul territorio.
io nn sono uno scienziato come tanti scienziati politici che sono al governo. ma non ci vuole molto a capire che i ragazzi della nuova leva in infermieristica, al nord nn ci verranno x che le persone lavorano x i propi bisogni da espletare e non x pagare 600 euro il fitto + 160 il condominio+acqua+luce +gas.che insieme fanno1000 e passa euro e ho pagato solo x dormire cosi. poi mettici x mangiare e x muoversi con mezzi pubblici x andare a lavoro.mi dite cosa rimane di 1475 al mese? vi lascio riflettere.pero fate presto possibilmente una risposta in mesi e nn in anni.quando nn avremo piu personale x le corsie. e pure l'europa e stata chiara ma come al solito ognuno fa ..... che vuole.