Seimila lavoratori avranno stipendi migliori. Con un accordo definito "storico" dai contraenti, l'azienda Città della Salute di Torino ha riconosciuto una progressione economica per fasce, che per il solo 2019 vale un milione di euro complessivo. Una cifra, per premiare la professionalità dei dipendenti, stanziata senza intaccare il bilancio aziendale ma restando nell'ambito delle disponibilità del Fondo contrattuale loro destinato.

Torino, riconosciuta progressione economica per 6000 lavoratori

L’accordo, sottoscritto al termine di un lungo confronto tra la direzione Aziendale (Silvio Falco, Giovanni La Valle, Valter Alpe) e le organizzazioni sindacali, è un accordo storico: dopo dieci anni verrà riconosciuta, senza intaccare il bilancio aziendale ma solo nell'ambito delle disponibilità del Fondo contrattuale per i dipendenti, una progressione economica per fasce per il personale del comparto.

Tra infermieri, operatori socio-sanitari (Oss), amministrativi e tecnici si parla di circa seimila lavoratori che si vedranno aumentare gli stipendi e non solo. In base all'accordo, infatti, verrà riconosciuto un riconoscimento economico ai dipendenti con maggior disagio legato ad istituti come l'indennità di pronta disponibilità, indennità lavoro notturno, area critica, il riconoscimento del disagio del personale che svolge funzioni amministrative front line.

È stato concordato anche un piano degli incarichi di funzione (circa 883 mila e 500 euro) per coloro che hanno incarichi di coordinamento e responsabilità.