Stato di agitazione a Monza dove i sindacati hanno incontrato la direzione aziendale delle ASST davanti al Prefetto di Monza per denunciare la grave carenza di personale avvenuta in seguito alla riforma del sistema socio sanitario regionale. L'esito dell'incontro — riporta Susanna Cellari, Segretario Generale della UIL FPL di Monza e Brianza — però si è rivelato del tutto negativo: la direzione ha ribadito la propria posizione secondo la quale l'azienda non si troverebbe in situazione di difficoltà, non avrebbe carenze di personale e che le posizioni portate dalle organizzazioni sindacali sarebbero frutto di mere percezioni che non corrispondono alla realtà.
Mobilitazione sindacale a Monza: per la direzione non c'è carenza di personale
A seguito della riforma del sistema socio sanitario regionale (legge 23/2015) a partire dal 2016, in Lombardia, si sono costituite le nuove ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali) che hanno unificato le diverse ex Aziende Ospedaliere e quota parte delle ex ASL.
Tale riforma, secondo il pensiero di molti, avrebbe creato parecchi problemi e fra questi, quello più critico, è rappresentato dalla grave carenza di personale. Per questo motivo le organizzazioni sindacali — dopo un primo incontro dall'esito negativo in cui la direzione ha sostenuto "l'assenza di carenza di personale con un esubero, invece, rispetto agli anni precedenti" ed un secondo incontro altrettanto deludente in cui è stato ribadito il medesimo pensiero — hanno intrapreso un'importante mobilitazione iniziata a giugno e che culminerà con uno sciopero dei lavoratori, il 4 ottobre.
L'obiettivo di questo quadro di protesta — afferma Susanna Cellari, Segretario Generale della UIL FPL di Monza e Brianza — è quello di tutelare i diritti e le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori dell'ASST Monza e difendere il diritto di tutti i cittadini di poter accedere ad un servizio sanitario dignitoso
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E pare che a pensarla così siano in molti vista la grande partecipazione che, finora, ha avuto la mobilitazione in risposta al comportamento della direzione aziendale. Le assemblee organizzate hanno visto la presenza di 600 lavoratori e di tutte le sigle sindacali presenti nella RSU.
Le testimonianze dei lavoratori hanno riportato un quadro drammatico della situazione attuale che, come conseguenza, ha pesanti ricadute sulla sfera psicofisica degli stessi.
Queste sono solo alcune delle criticità presentate e riportate dai lavoratori durante le diverse assemblee organizzate dai sindacati.
"Ritengo paradossale che una direzione che ha apertamente dichiarato di essere andata oltre il limite del budget a disposizione per le assunzioni del personale e che ha da poco effettuato ben due concorsi pubblici per infermieri e OSS, chiare azioni messe in atto per necessità assunzionali definisca che l’azienda non ha carenze di personale.
La domanda sorge spontanea: per quale motivo lo hanno fatto se il personale, come da loro dichiarato, è in esubero?"
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