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Colecalciferolo (vitamina D3)

di Sara Pieri

Il colecalciferolo è una forma di vitamina D che si usa nella cura e/o prevenzione di problematiche relative ad una sua carenza, nello specifico condizioni che colpiscono le ossa e la pelle. Il colecalciferolo è importante anche perché un suo deficit può provocare rachitismo nel bambino e osteomalacia nell'adulto.

Come agisce il colecalciferolo

vitamina d3

Molecola di colecalciferolo (vitamina D3)

Il colecalciferolo, noto anche come vitamina D3, è uno steroide che si trova a livello cutaneo derivante dal deidrocolesterolo sottoposto alle radiazioni UV; esso è una forma di vitamina D utilizzata per trattare carenze di questo nutriente specialmente a livello di cute e ossa ed agisce attraverso l’assorbimento di calcio nell’apparato digerente.

Solitamente il colecalciferolo viene somministrato in forma orale, disponibile in diverse formulazioni ed è controindicata in caso di alti livelli ematici di calcio, vitamina D e insufficienza renale; l'assunzione, infatti deve prima prevedere una valutazione medica e il controllo ematico di funzionalità renale, dosaggio di calcio e fosforo per evitare comparsa di patologie correlate.

Effetti collaterali del colecalciferolo

Gli effetti indesiderati possono essere vari, fra cui:

  • problematiche cutanee come rash cutaneo, orticaria
  • toracoalgia
  • dispnea
  • edema del volto
  • pollachiuria

Inoltre, vi sono sintomi tipici da overdose di vitamina D, come:

  • astenia
  • sensazione di sapore metallico in bocca
  • calo ponderale
  • stipsi
  • Sintomi gastrointestinali

Colecalciferolo è controindicato in gravidanza o allattamento.

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