La Società Scientifica di Infermieristica di Salute Mentale (SISISM), come da statuto, ha rinnovato il proprio consiglio direttivo. Il presidente uscente Andrea Gargiulo - premiato lo scorso 17 ottobre con una targa encomio dal presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bologna, Pietro Giurdanella - passa il testimone a Cesare Giovanni Moro. Ridefinizione degli standard e degli skill practice professionali per un nuovo paradigma di Infermiere in Salute Mentale tra gli obiettivi del nuovo direttivo SISISM per il triennio 2020/2023.
Società scientifica infermieri salute mentale, obiettivi triennio 2020/2023
Nata dal bisogno concreto di colmare il vuoto dato dalla carenza di letteratura infermieristica evidence based in materia, la Società Scientifica di Infermieristica di Salute Mentale (Sisism) - fondata a Bologna nel 2017 - ha appena rinnovato il proprio direttivo, dopo i primi tre anni di attività, trascorsi non senza difficoltà ed errori - ha dichiarato il presidente uscente Andrea Gargiulo - le esigue risorse economiche e una sempre più disaffezione dei professionisti della salute ad associarsi, in primis hanno ostacolato l’inizio di attività che sono il “core” di una Società Scientifica.
Tuttavia, il cammino è ancora lungo ma tanto è stato fatto come testualmente ha affermato il Presidente uscente e non ci resta che apprendere dall’esperienza, farne tesoro per trarne vantaggio
.
Punti di forza di questi primi tre anni di attività sono stati la costruzione di rapporti di collaborazione con Società Scientifiche, con Enti di Formazione e Ricerca come il CESPI (una ricerca conclusa in procinto di essere pubblicata) e con l’Università (in particolare la Cattolica con la creazione di un Master: "Infermieristica in salute mentale e dipendenze: prevenzione, trattamento e management", primo master con ore di docenza a prevalenza infermieristica e con taglio umanistico).
Ma l’impegno maggiore di SISISM è stato ed è dare consistenza alla rete regionale per una capillare presenza nei luoghi in cui è agita la professione infermieristica in psichiatria, un’area specialistica, delicata e complessa in cui, in modo più pregnante, l’Infermiere si muove tra le sue due funzioni fulcro: quella sanitaria e quella sociale all’interno di un contesto multiprofessionale e comunitario.
In virtù di questo SISISM è proiettata verso un futuro di crescita - scrive il nuovo Direttivo in una nota - ed è pronta per un secondo mandato triennale con obiettivi ambiziosi, ma in cui è necessario credere e ancor più necessario perseguire
. Tra gli obiettivi: ridefinizione degli standard e degli skill practice professionali per un nuovo paradigma di Infermiere in Salute Mentale, attuazione e incentivazione della formazione continua basata sull’EBN e sulle richieste e istanze di aggiornamento all’interno di un progetto orientato a diffondere le best practice, sensibilizzazione e sviluppo della ricerca con produzione e la diffusione dei suoi risultati e motivazione e sostegno agli infermieri più giovani.
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