Un medico alla direzione infermieristica? Per la senatrice Annalisa Silvestro non è possibile. La legge 251 del 2000 è molto chiara – dice la senatrice – se si vuole modificarla occorre un percorso normativo altrimenti siamo sulle nuvole
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La senatrice: Mangiacavalli conosce benissimo la legge 251
Continua la polemica dopo l’intervento del professor Mario Del Vecchio alla conferenza nazionale Fnopi e la reazione della stessa presidente Barbara Mangiacavalli. Stavolta a prendere posizione è la senatrice Annalisa Silvestro. E la sua è una posizione nettamente in contrasto con il pensiero di Del Vecchio. Che, dice, è un pensiero che esprime lui in quanto componente attivo della Bocconi, che ha avuto queste posizioni da sempre
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Forse – continua la senatrice – il professore non conosce profondamente il nostro l’ordinamento giuridico. La legge 251/2000 all’art7 lo dice in maniera chiarissima: un responsabile o direttore del servizio infermieristico ed ostetrico deve essere un appartenente a queste due professioni. Perciò la contendibilità non è tra infermieri e medici, ma tra infermieri e ostetrici o altre professioni sanitarie se vogliamo, ma il medico proprio non c’entra nulla
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Certo, la legge si può sempre modificare. Ma attivando un percorso di legge – dice - cosa che ad oggi non mi pare esista. Se si pensa di superare questa questione in altro modo mi pare che siamo un po’ sulle nuvole
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E di fronte alla difesa da parte della presidente Fnopi Barbara Mangiacavalli della posizione del professor Del Vecchio, la Silvestro pungola: Mangiacavalli avrà voluto evidenziare che il professore parlava di una possibiltà o di una prospettiva, avrà voluto sottolineare che bisogna esser aperti ai cambiamenti, ma sono certa che conosca benissimo l’art 7 della legge 251 del 2000
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