L’accidentale caduta di un giovane ospite ha accesso i riflettori su una nota struttura sociosanitaria per persone con disabilità di Imperia facendo emergere un teatro di gravi fatti di reato, si legge in una nota della Polizia di Stato. Le persone con disabilità ricoverate nella struttura si sono ritrovate a essere vittime di spintonamenti, tirate di capelli, schiaffi e colpi sulla testa, da parte di chi avrebbe dovuto, invece, occuparsi della loro cura, continua la nota. Otto gli operatori socio sanitari (Oss) coinvolti nelle condotte violente.

Picchiano disabili in una struttura protetta, indagati 8 Oss a Imperia

Sono gravi le violenze che si sono consumate a Villa Galeazza, una struttura residenziale protetta ad Imperia, nella zona di Capo Berta, che ospita disabili. L'inchiesta ha portato alla luce reati commessi nei confronti di diverse persone ricoverate nella residenza da parte di coloro che erano incaricati di prendersi cura di loro.

È stato accertato che le vittime hanno subito maltrattamenti, venendo ripetutamente picchiate con schiaffi e colpi in testa, spintonati malamente e presi per i capelli. Gli inquirenti hanno spiegato che i fatti contestati si riferiscono ad alcuni giorni circoscritti della scorsa estate, dal 17 al 20 luglio 2023.

Ad essere indagati sono otto operatori socio sanitari, che sono stati dipendenti della struttura socio sanitaria gestita dalla cooperativa Jobel e appartenente ad una fondazione senza scopo di lucro attiva nel ponente ligure. Le indagini hanno dimostrato che essi infliggevano senza motivo le violenze, abusando delle loro prerogative di assistenza.

Gli episodi di violenza fisica e psicologica, ripresi dalle telecamere di videosorveglianza installate nella struttura, sono stati visionati dagli agenti della Squadra Mobile della città ligure che hanno provveduto immediatamente a segnalarli alla competente autorità giudiziaria, permettendo così di sviluppare le indagini.

Agli otto Oss responsabili dei gravi fatti di reato sono stati notificati gli avvisi della conclusione delle indagini preliminari. Sono stati contestualmente redatti anche i verbali di elezione a domicilio, di nomina del difensore ed informativa sui diritti di difesa. Sono accusati di abuso dei mezzi di correzione e di disciplina, con le aggravanti di aver commesso il fatto ai danni di persone disabili.

Le indagini sulle violenze che i sanitari riservavano ai degenti erano partite da una sospetta caduta accidentale di un giovane ospite tetraplegico, dopo una segnalazione fatta dai responsabili della struttura, come spiega il presidente della Fondazione Isah. Soltanto le immagini delle telecamere sono riuscite a svelare quello che accadeva all'interno delle stanze della grande palazzina di pregio.

Le contestazioni riguardano soltanto pochi giorni del luglio 2023. Non si tratta di maltrattamenti ma di abuso dei mezzi di correzione. Non trattandosi di condotte abituali e ripetute nel tempo, non è stata preparata una misura. Così il procuratore di Imperia specificando che gli otto indagati, che all'epoca dei fatti lavoravano nella struttura, sono stati nel frattempo sostituiti con altri operatori.