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lettere al direttore

Maurizio: "in Lombardia gli Infermieri precari presi ancora in giro dalla politica e dalle aziende sanitarie"

di Angelo

infermieri precari

Lo sfogo di un collega che da un po' di tempo si sta occupando direttamente dell'argomento in Lombardia

ScriviAlDirettoreBuonasera Direttore,

Le vorrei ricordare che al momento il Movimento 5 Stelle è l'unico gruppo politico che ha preso in considerazione questa problematica concretizzando il tutto con un interrogazione in Regione Lombardia dopo di questo niente non si è sentito e fatto più niente.

Onestamente anche prima di questo sentivo intorno abbastanza sconforto e così mi pare tutt'ora.

Oramai molte di queste aziende interessate da questa rettifica legislativa si sono già adoperate per decretare nuovi avvisi pubblici (tutti fini alla creazione di posti a tempo determinato) in pochi casi concorsi per il tempo indeterminato.

Magari poi questa grande corsa alla scadenza delle graduatorie per poi poter imbandire altri concorsi sento dire la si giustifica con l'imminente apertura dell'Expo.

Beh da cittadino nonché da infermiere mi chiedo chi possa mai pensare che partendo da gennaio si riesca a fare in tempo a terminare un concorso o anche un avviso pubblico e a stilare quindi una graduatoria così da poter attingere personale al fine di poter meglio rispondere a un previsto aumento di afflusso presso le strutture sanitarie circostanti durante il periodo dell'Expo.

E ipotizzando anche che il tutto venga concluso con tempi "scandinavi" nemmeno tedeschi, mi chiedo: ma chi permette tutto ciò ha una vaga idea di quanto tempo necessita un essere umano, di professione Infermiere o anche Medico, Oss quel che sia per poter ambientarsi, abituarsi, addestrarsi all'interno di un qualsiasi reparto ospedaliero che vada da quelli di area critica o di area internistica-geriatrica.

La "particolarità" di queste professioni è che si ha direttamente a che fare con la vita umana e se ne è spesso momentaneamente RESPONSABILI.

Caratteristica non di poco conto. A mio parere vedo una situazione futura dove non solo si continuerà a convivere con una carenza cronica di personale, ma anche un veloce abbassamento, "importante", della qualità dell'assistenza sanitaria di questa regione, provocata da queste modalità di assunzione già usate purtroppo in altri settori lavorativi non statali che mai un infermiere si sarebbe potuto aspettare di ritrovare nel pubblico.

Si sta gonfiando il comparto sanità di contratti a tempo determinato senza possibilità di stabilizzazione, è come fondare il futuro su fondamenta di rovi, si è riportata la validità delle pubbliche graduatorie a tre anni in un momento in cui, non solo in Lombardia, si assume con il contagocce.

In sintesi si sta sperperando senza un apparente valido motivo , e si stanno tagliando le già cachettiche gambe della sanità pubblica.

Chi saranno i beneficiari?

Grazie comunque dell'interessamento dimostrato attraverso la pubblicazione della mia lettera qualche mese fa, e mi fa piacere vedere che in qualcuno ha potuto stimolare curiosità, spero che questa faccenda si concluda nel segno della giustizia quantomeno "morale", anche se nutro poche speranze.

Buona giornata.

Maurizio Lombardi

 

Vedi l'interrogazione del Movimento 5 Stelle: http://www.lombardia5stelle.it/2015/03/03/graduatorie-concorsi-e-mobilita-asl-si-prendono-in-giro-gli-infermieri-precari/

 

* * *

 

Caro Maurizio,

per prima cosa grazie per le informazioni che ci hai fornito, le verificheremo e torneremo a parlare dell'argomento. Non siamo stupiti per quanto racconti, ma siamo stupiti del fatto che nessuno intervenga, quasi fosse un diritto della politica continuare a creare la "melassa". Credo fermamente nella giustizia e se ho iniziato assieme a tutti voi questa battaglia è perché voglio portarla al termine vincendo la guerra contro l'immoralità e contro l'idiozia dell'attuale classe dirigente a tutti i livelli. 

 

Angelo Riky Del Vecchio

Direttore Nurse24.it

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