La Società italiana di scienze infermieristiche (SISI), in occasione del suo terzo workshop intitolato “Nel solco delle linee guida e delle buone pratiche”, si è data appuntamento all’Aquila, centro di riferimento culturale nelle scienze infermieristiche.
SISI, 3° workshop nazionale: Nel solco delle linee guida e buone pratiche
La Società italiana di scienze infermieristiche (SISI), in occasione del suo terzo workshop intitolato “Nel solco delle linee guida e delle buone pratiche”, si è data appuntamento all’Aquila, “centro di riferimento culturale nelle scienze infermieristiche”.
I curatori dell’evento, Loreto Lancia (Presidente Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche) e Cristina Petrucci (Presidente Corso di Laurea triennale in Infermieristica) hanno accolto i relatori e tutti gli ospiti nella magnifica location dell’Auditorium Gran Sasso Science Institute presso il Palazzo dell’Emiciclo, con il patrocinio dalla Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, dal Dipartimento MeSVA dell’Università dell’Aquila, dall’Istituto Superiore di Sanità, dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche e dagli Ordini degli infermieri dell’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo.
Nella sua relazione iniziale, la presidente Maria Grazia De Marinis ha ripercorso gli ultimi anni dell’associazione definendola un polo di attrazione per tutti gli infermieri che vogliono avvicinarsi al mondo della ricerca.
La SISI è da sempre impegnata nel rendere accessibili i progressi del mondo scientifico al maggior numero possibile di infermieri, ponendo particolare impegno nel trasferimento della pratica clinica di tutte le evidenze conseguite dalla ricerca per assicurare un’assistenza sicura e di qualità a tutti coloro che nei momenti di maggiore fragilità fanno ricorso alle cure infermieristiche.
Nella prima sessione “Linee guida e buone pratiche nell’assistenza infermieristica” moderata da Paola Di Giulio (Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Università degli Studi di Torino) hanno relazionato Primiano Iannone (Centro nazionale per l’eccellenza clinica, la qualità e la sicurezza delle cure presso Istituto Superiore di Sanità), Paolo Chiari (Alma Master Studiorum Università di Bologna) e Tiziana Rivera, affermata ricercatrice canadese di origini abruzzesi, la quale nel suo soggiorno all’Aquila ha avuto modo di incontrare studenti e docenti per illustrare l’esperienza canadese nel campo dello sviluppo e dell’applicazione delle linee guida e delle buone pratiche assistenziali.
La stessa Rivera ha ricevuto anche un premio dalla comunità infermieristica della provincia dell’Aquila, quale esponente dell’eccellenza internazionale di origini italiane nel campo delle scienze infermieristiche.
La seconda sessione, moderata da Stefano Necozione e da Leila Fabiani (entrambi Università degli Studi dell’Aquila), ha dato la parola ad alcune associazioni infermieristiche:
- SISI, con Rosaria Alvaro
- FNOPI, con il Tesoriere Giancarlo Cicolini
- ASI, con la presidente Paola Arcadi
- AIIAO, con Rosario Caruso
- ANIMO, con Letizia Tesei
“L’angolo della ricerca” ha aperto la sessione pomeridiana; si è trattato di un angolo dedicato alla premiazione per i migliori 5 articoli pubblicati su riviste scientifiche negli ultimi 5 anni.
L’obiettivo del premio era stimolare gli infermieri allo studio della disciplina infermieristica, allo sviluppo e alla divulgazione delle conoscenze scientifiche.
Vincitori dei premi | |
Silvia Gonella | AOU Città della Salute e della Scienza di Torino |
Gianluca Pucciarelli | Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
Silvio Simeone | AOU Federico II Napoli |
Valentina Biagioli | Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma |
Marco Clari | AOU Città della Salute e della Scienza di Torino |
Il premio alla carriera è stato consegnato a Julita Sansoni, professore associato del Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, presso l’Università La Sapienza, Roma.
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