Siamo chiamati tutti a promuovere iniziative di prevenzione e a divulgare le informazioni necessarie affinché la salute maschile sia posta sotto i riflettori della politica sanitaria e delle organizzazioni. Con l’occasione siamo invitati il giorno 15 e 16 Dicembre al convegno “Health and Environment: updates in testicular germinal cancer” che si terrà presso la facoltà di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dove avrà luogo la presentazione dell’AITT - Associazione Italiana Tumore del Testicolo.
Prevenzione tumori maschili con Movember
Non sempre la salute maschile è al centro di iniziative di prevenzione e cura. Movember è l'unico ente di beneficienza che affronta la salute maschile su scala mondiale, tutto l'anno.
Movember intende coinvolgere i maschi e favorire la diagnosi precoce di alcuni tumori che colpiscono gli uomini, prostata e testicolo in primis.
Ci siamo già occupati in passato della sensibilizzazione e delle prevenzione sul tumore al testicolo con diversi articoli, come “Amici, Bill vi ha rotto le p... parliamone!” in cui si invitava i maschietti ad essere attivamente responsabili della prevenzione attraverso l’autopalpazione.
In “Tumore del testicolo: ora basta tiriamole fuori” abbiamo raccontato la storia di Domenico di Nardo, un giovane napoletano che scopre di avere un tumore al testicolo e ci confida tutto ciò che è nato dopo la brutta scoperta.
In “Tumore ai testicoli se ne parla poco e si fa poca prevenzione”, invece, si parla di campagna di sensibilizzazione con #TeniamocieliStretti.
Ma cosa è Movember? Di cosa si occupa?
Movember promuove questa iniziativa di prevenzione grazie ad una fondazione (molto operativa in Canada) con la quale raccoglie fondi da destinare a progetti di ricerca e di assistenza (per aderire all'iniziativa basta registrarsi al loro portale e cominciare a donare).
Il tumore del testicolo è la forma tumorale più comunemente diagnosticata nei giovani e le percentuali di uomini colpiti sono raddoppiate negli ultimi 50 anni.
La Movember Foundation è al lavoro per dimezzare il numero di morti causate dal tumore del testicolo entro il 2030; vogliamo aiutarli a raggiungere questo traguardo.
Per raccogliere fondi e promuovere le iniziative di prevenzione e sensibilizzazione sono state lanciate tante sfide, come il farsi crescere o sistemare i baffi, oppure organizzare delle maratone o degli eventi a tema con delle cene.
Stiamo combattendo alcuni dei più gravi problemi che affliggono gli uomini – spiegano gli organizzatori - tumore della prostata, tumore del testicolo, salute mentale e suicidio
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Vogliamo dare un contributo globale affinché gli uomini possano vivere vite più felici, sane e lunghe. Questo obiettivo è il pilastro su cui si fonda tutto ciò che facciamo. È la forza trainante delle nostre campagne, la nostra strategia di raccolta fondi e della nostra visione per il futuro
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Perché la salute maschile?
La salute maschile è in profonda crisi. In parole semplici, gli uomini muoiono troppo giovani. Il genere è uno dei fattori più forti e coerenti nella previsione di salute e aspettativa di vita.
Per gli uomini questa non è una buona notizia. In media, globalmente, gli uomini muoiono 6 anni prima delle donne. Inoltre, la scarsa salute mentale colpisce maggiormente gli uomini delle donne: tre quarti dei suicidi sono di uomini.
L'Organizzazione Mondiale della Salute stima che, in tutto il mondo, 510.000 uomini muoiono per suicidio ogni anno. Il che equivale a uno ogni minuto.
Il cancro della prostata e dei testicoli hanno un impatto importante sulle vite: il cancro della prostata è il secondo cancro più diffuso tra gli uomini nel mondo e si prevede che entro il 2030 arrivi quasi a raddoppiare, raggiungendo gli 1,7 milioni di casi.
Tuttavia, la disuguaglianza di genere nella sanità ha avuto ben poco riconoscimento a livello nazionale, regionale o globale, né ha ricevuto sufficiente attenzione da parte dei policy-maker o dei fornitori di servizi sanitari.
È questa la ragione per la quale la Movember Foundation si focalizza sulla salute maschile, anche se non è una questione solo maschile.
Per poter affrontare il problema e lavorare per un mondo in cui le generazioni future di uomini non debbano affrontare le stesse problematiche attuali, dobbiamo agire sia a livello individuale che di comunità.
Ciò significa coinvolgere uomini e donne, attività, gruppi sportivi, organizzazioni, governi, policy-maker e fornitori di servizi sanitari nello sforzo di ridurre l'attuale ineguaglianza di genere dello stato di salute.
Come cambiare la salute maschile a livello globale?
Ci distinguiamo per il nostro ruolo unico di elemento di connessione e di comunità globale che abbiamo costruito e continuiamo ad ampliare. Mettiamo in comunicazione i maggiori esperti di tutto il mondo per farli collaborare a soluzioni che cambieranno le fondamenta di come gli uomini sono trattati e assistiti
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Guardando alla salute dal punto di vista del genere e focalizzando i nostri sforzi in quattro aree principali, assicuriamo che ogni programma che finanziamo sia un passo avanti verso la nostra visione per il futuro
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Siamo chiamati tutti a promuovere queste iniziative e a divulgare le informazioni necessarie affinché la salute maschile sia posta sotto i riflettori della politica sanitaria e delle organizzazioni.
Con l’occasione siamo invitati il giorno 15 e 16 Dicembre al convegno “Health and Environment: updates in testicular germinal cancer” che si terrà presso la facoltà di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dove avrà luogo la presentazione dell’AITT - Associazione Italiana Tumore del Testicolo.
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