ROMA.  Molto spesso si sente parlare di malasanità in Italia e inadeguatezza sia delle strutture che della preparazione del personale. Sono rare le volte in cui si sente parlare di eccellenza in ambito sanitario e cosa molto più complicata è la sua relativa misurazione. Oggi c’è uno strumento che permette l’oggettiva quantificazione della qualità assistenziale , stiamo parlando  della “Joint Commission International (JCI)”.

Questo organismo indipendente ha portato ad accreditare il “CAMPUS BIOMEDICO DI ROMA” consegnandogli il sigillo d’oro JCI , misurando oltre 300 standard di qualità e 1.300 elementi misurabili, e tutto questo a beneficio del paziente che sentendosi al centro del percorso assistenziale acquisisce più fiducia nel personale sanitario. Il Campus biomedico per l’ottenimento di questo prezioso riconoscimento è stato sottoposto a numerose prove  per verificare l’eccellenza delle sue cure e si è verificata la sicurezza sia dal punto di vista della struttura che delle attività svolte al suo interno.

Si è andato ad analizzare anche le modalità di ricovero dei pazienti, il processo di igiene che si adotta nel corso di operazioni chirurgiche, la modalità e il contenuto nella compilazione delle cartelle cliniche , la metodologia utilizzata per l’identificazione dei pazienti ( evento sentinella questo di particolare rilevanza nel panorama sanitario italiano. La certificazione ottenuta deve essere conservata con il passare del tempo perché  il Campus Biomedico sarà obbligato al superamento di survey triennali e particolare attenzione deve essere riposta dal personale sanitario dipendente per evitare gli eventi sentinella.

La costante attenzione con la quale il policlinico universitario mira alla costante crescita e vedere con quale passione riescono a fare ricerca e migliorare la qualità della vita dell’uomo  mette entusiasmo anche al personale più giovane perché cresce in un ambiente stimolante e etico dal punto di vista professionale e si promuove  il sapere, l'interdisciplinarietà delle scienze e la ricerca in tutti gli ambiti che concorrono alla cura della persona.

Aver visitato il Campus Biomedico di Roma e aver toccato con mano l’efficienza con cui il personale sanitario cura i propri pazienti mi fa ben sperare che in Italia un futuro del welfare migliore sia ancora possibile