RIGNANO GARGANICO. L'atleta rignanese Michele Cella sconfigge l'autismo e diventa Campione Regionale Pugliese di Nuoto (sezione 25 m., stile libero). Il nostro che qui in alto vediamo in un "selfie" con tutta la famiglia, è nato nel 1999 da genitori molto noti e stimati nel più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano, per via del mestiere che esercitano, entrambi socialmente utili e alla portata di tutti.

Il padre Lello fa l’idraulico ed impiantista termico, la mamma Matilde Biancofiore è un'affermata parrucchiera. 

Ma torniamo a Michele. Le gare di nuoto, estese a tutte le categorie e sezioni, si sono svolte alcune settimane orsono, ma la notizia si è appresa e diffusa solo qualche giorno fa in paese, accolto con vivo giubilo dai compagni di scuola e di gioco dell’interessato.

A organizzare le predette manifestazioni sportive regionali ci hanno pensato la FISDIR - Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale e l’Associazione “Straordinariamente abili – Pentotary”, presieduta da Vincenzo Affatato, di cui il campione è un attivo socio, come pure la sua famiglia.

Lo hanno fatto allo scopo di dimostrare alla società, come d’altronde è accaduto, che i bambini con difficoltà hanno delle diverse abilità che se opportunamente potenziate possono dare significativi risultati, come quello ottenuto dal piccolo Cella.