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Cancro e proteine animali, una dieta bilanciata potrebbe fare più di tanti farmaci

di Sara La Manna

cancro

Ecco il progetto EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) che è stato condotto dall'International Agency for Research on Cancer su oltre mezzo milione di abitanti da tutta Europa.

GENOVA. Da anni ormai vengono condotti studi riguardanti l'influenza di un'alimentazione completa di proteine animali sullo sviluppo di malattie croniche e tumori. Il progetto EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) è stato condotto dall'International Agency for Research on Cancer su oltre mezzo milione di abitanti da tutta Europa ed ha recentemente constatato un'importante associazione tra consumo di carni lavorate e morti premature per malattie cardiovascolari e cancro: certo è che un consumo eccessivo di alimenti di origine animale, soprattutto carni rosse (manzo, maiale, agnello e capretto), aumenta il rischio di alcuni tumori, come anche di diabete, obesità, infarto e altri problemi cardiovascolari.

Essi infatti, oltre alle proteine costituite dagli stessi amminoacidi che compongono le proteine vegetali, contengono:

- molti grassi saturi, che aumentano i livelli di colesterolo e insulina nel sangue, diventanto potenzialmente causa di diabete e malattie cardiovascolari;

- una molecola detta "gruppo eme", contenente ferro, che sembra stimolare la produzione di alcune sostanze cancerogene nell'intestino e l'infiammazione delle sue pareti: è per questo che un consumo continuo di carne rossa fa aumentare esponenzialmente il rischio che si sviluppi un tumore al colon-retto, terzo tumore più frequente e causa di morte nei paesi industrializzati, nei quali la carne rossa si consuma più spesso.


I tumori che più vengono influenzati da un tipo di alimentazione eccessivamente ricca di carne rossa (soprattutto lavorata come i salumi oppure molto cotta e abbrustolita) sono quelli che colpiscono: colon, retto, esofago e stomaco, ma anche seno, prostata e utero.

Il Progetto EPIC e altri studi hanno però evidenziato anche che il consumo di piccole quantità di carne rossa ha, al contrario, importanti effetti benefici per la salute, in quanto fornisce importanti vitamine e nutrienti al nostro organismo.

dieta vegana vegetariana

Dieta vegana per combattere il cancro?

Quali sono, quindi, i consigli per il mantenimento e la promozione della nostra salute? Il World Cancer Research Fund e l'Harvard School of Medicine raccomandano, in media, non più di 200-300 grammi di carne rossa a settimana assunta in piccole porzioni ed almeno 400 grammi di frutta e verdura al giorno.

Tuttavia, tutt'oggi migliaia di persone in tutto il mondo sostengono una dieta vegana (priva di qualsiasi alimento di origine animale, ivi compresi non solo carne e pesce, ma anche latte, uova e miele) o vegetariana, per amore verso gli animali e/o perché informatisi usando ricerche insidiose quali il famoso The China Study di T. Colin Campbell (ritenuto inattendibile dalla comunità scientifica, nonché dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro).

E voi, che ne pensate? Come conducete la vostra dieta? Cosa intendete con "dieta salutare"? Amate gli animali e siete combattuti riguardo il consumo di alimenti di origine animale, come me?

Lasciate qui sotto commenti, osservazioni, esperienze e pareri.

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