A Genova è deceduto Paolo, 22 anni, colpito da un malore improvviso. La città ligure è in lutto...

GENOVA. Non ce l’ha fatta Paolo, giovane calciatore di 22 anni che si è sentito male domenica scorsa dopo una partita di pallone.

Il ragazzo è morto nel Reparto di Rianimazione dell’Ospedale San Martino, dopo un intervento durato sei ore per ridurre l’emorragia cerebrale.

Nei giovani la causa dell’aneurisma è da ricercare, nella maggior parte di casi, in malformazioni congenite, quindi già presenti alla nascita.

Vediamo insieme cosa significa aneurisma cerebrale

Con il termine di aneurisma cerebrale si indica una dilatazione patologica, simile ad una sacca, di un vaso arterioso presente nel cervello. La presenza di questa sacca è pericolosa in quanto potrebbe rompersi e causare un’emorragia nello spazio tra il cervello e le membrane che lo avvolgono.

I sintomi in caso di rottura sono immediati e il più rappresentativo tra questi è una forte cefalea, seguita da visione offuscata, confusione, nausea e vomito, perdita di coscienza.

La rottura di un aneurisma richiede un immediato intervento medico.

In questo momento il nostro pensiero va alla famiglia, agli amici e ai compagni di squadra.

Paolo continuerà a vivere grazie alla scelta della famiglia di voler donare gli organi.