Nel futuro, afferma Lorenzin, c’è contratto, area autonoma e nuovo modello di assistenza infermieristica che dovrà essere coerente con la modifica dei bisogni di salute dei nostri cittadini che chiedono sempre di più continuità delle cure, presa in carico e maggiore integrazione dei diversi operatori sanitari
.
Lorenzin, la lettera agli infermieri: Giornata storica, ma è solo l’inizio
Una giornata storica quella della nascita dell’Ordine degli infermieri, ma ora tocca a voi e alla vostra Federazione, insieme con il ministero, dare concretezza a questa trasformazione, che non deve essere intesa solo come un cambio di denominazione, ma come una modifica fondamentale dell’ordinamento della vostra professione riconoscendola finalmente
del tutto come professione intellettuale.
Scrive così il ministero della Salute, Beatrice Lorenzin, in una lettera aperta inviata agli infermieri nel giorno dell’entrata in vigore della legge 3/2018 che porta il suo nome, legge Lorenzin, con cui, dopo anni e anni di attesa, si concretizza l’obiettivo della trasformazione dei Collegi in Ordini professionali. Una giornata che Lorenzin giudica come momento
di partenza e non di arrivo di un percorso che abbiamo cominciato insieme e che vi vedrà protagonisti del sistema sanitario italiano nei prossimi anni
, scrive il ministro.
Questi cinque anni da ministro mi hanno consentito di apprezzare le doti professionali ed umane della vostra professione e di riconoscere l’infungibilità da parte del Sistema sanitario del vostro ruolo
Le tappe future per gli infermieri secondo Lorenzin
Prima di tutti il contratto e un'area autonoma di contrattazione, perché dopo dieci anni si è riaperta la partita del rinnovo, che so complessa e difficile, anche per le giuste aspettative giuridiche ed economiche che si sono sedimentate in questa lunga attesa e per il cambiamento che la vostra professione ha vissuto in questo periodo, che porta con sé l’affrontare tematiche profonde quali quelle delle competenze specialistiche e dello sviluppo della carriera gestionale degli infermieri
.
Il ministro si augura poi che le Regioni sblocchino i concorsi e avviino le stabilizzazioni del personale precario grazie al quale, in questi anni di blocco del turnover, è stato possibile garantire l’erogazione delle prestazioni
, ma rivolge una pensiero anche ad aggressioni e violenze che riguardano sempre più frequentemente voi, prima interfaccia nelle strutture di pronto soccorso e in tutte le realtà che intercettano pazienti con bisogni complessi
.
Bisogna ridare dignità a una professione che merita un ringraziamento grande da tutti noi per l’abnegazione e la professionalità che mette nel fornire giornalmente cure e attenzione ai soggetti più deboli della società
C’è molto da fare ancora secondo Lorenzin. Soprattutto, conclude la lettera, per disegnare un nuovo modello di assistenza infermieristica che dovrà essere coerente con la modifica dei bisogni di salute dei nostri cittadini che chiedono sempre di più continuità delle cure, presa in carico e maggiore integrazione dei diversi operatori sanitari
.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?