Gentile Direttore,

per un momento e solo per pochi istanti, si ringrazia l’Avv.to parlamentare Fabrizio Cicchito, per aver aperto un ampio fronte di dissenso comune tra noi Infermieri rispetto alle sue “ignoranti e sprovvedute” considerazioni espresse durante la trasmissione televisiva l’Arena, in onda domenica scorsa.

Con le sue affermazioni, ha in parte spostato l’asse d’interesse mediatico, stucchevolmente posizionato sulla questione delle “competenze avanzate”, accendendo i fari su una serie di problemi reali che assillano la professione infermieristica italiana e da molti dimenticati nel cassetto. 

- L’occupazione

- La formazione 

- L’ingresso di Infermieri stranieri

Tutti, ma proprio tutti si dicono stupiti dalle considerazioni di “Chiccito qua qua”, ma nessuno, proprio nessuno, ha letto nel dettaglio e con attenzione il PSN 2011-2013 approvato dal Ministero della Salute e valutato dalle competenti commissioni parlamentari. Si fa avviso che il PSN rappresenta un documento d’indirizzo e di programmazione sanitaria che impegna le regioni nel loro ruolo istituzionale di autonomie locali competenti in materia di sanità. Il PSN contiene, tra l’altro, un intero paragrafo (1.6) che si occupa, di risorse umane.

Mi piacerà che gli Infermieri leggano l’articolato nella parte d’interesse e deducano autonomamente la portata politica delle valutazioni espresse sul distinguo che l’articolato esprime tra la professione medica e quell’Infermieristica in tema di occupazione, formazione ed esercizio professionale.

Cioè posto, mi fermo a considerare “tristemente”, il fatto che un organismo di rappresentanza infermieristica, che vanta delega di rappresentanza istituzionale per conto del ministero, non sia neppure reso conto dell’iter seguito dal PSN e non risulta abbia mai partecipato a nessuna forma di consultazione istituzionale sulla redazione dello stesso, diversamente da quanto fatto, sapientemente, da altre rappresentanze professionali.

Faccio semplicemente osservare che l’On Chicchito ha semplicemente detto e immaginato la nostra situazione professionale deducendola dall’articolato del PSN  che Lui ben conosce, sfuggito colpevolmente alle nostre attenzioni.

Oggi, tutti a fare analisi di contesto e a dirsi stupiti del fatto che un parlamentare di spicco (già capogruppo del Popolo delle Libertà) racconti gravi inesattezze sull’infermieristica italiana. 

Che tristezza!

Bari, lì 28 gennaio ’14

Saverio Andreula 

Presidente Collegio Ipasvi di Bari