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Wound Care

XIII Congresso AISLeC: focus su clinica, ricerca e didattica

di Sandra Ausili

Clinica, Ricerca e Didattica per rispondere al bisogno della persona con lesione cutanea”. Questo il titolo del tredicesimo congresso nazionale dell’Associazione Infermieristica per lo Studio delle Lesioni Cutanee (AISLeC) in programma a Padova dal 17 al 19 ottobre. Organizzato in molteplici sessioni, l'evento vedrà il coinvolgimento di illustri relatori appartenenti a differenti categorie professionali, un momento di confronto e condivisione di esperienze e conoscenze assicurano Laura Stefanon, Presidente AISLeC e Battistino Paggi, Coordinatore del Comitato Scientifico e Organizzativo.

Clinica, ricerca e didattica per rispondere al bisogno della persona

Comprendere i percorsi di cura migliori, utili a erogare prestazioni efficaci ed economicamente vantaggiose, utilizzando le più innovative tecnologie unitamente ai dispositivi accreditati disponibili e dare voce a professionisti e a pazienti, in maniera tale da favorire il coinvolgimento dei pazienti nei percorsi di cura. Questo il razionale che guiderà il XIII Congresso AISLeC, in programma a Padova (Centro Congressi Padova Hall) dal 17 al 19 ottobre.

L'edizione 2024 del Congresso Nazionale AISLeC rappresenta un momento chiave per l'Associazione, con l'obiettivo di rispondere alle esigenze di professionisti, pazienti e caregiver. Le tematiche proposte riflettono un percorso consolidato, già richiamato durante il XII Congresso Nazionale di Rimini nel 2022 e l'evento internazionale EWMA 2023 a Milano.

Un evento imperdibile per chi si occupa di cura delle lesioni cutanee

Il congresso “Clinica, Ricerca e Didattica per rispondere al bisogno della persona con lesione cutanea” prevede numerose sessioni con la partecipazione di illustri relatori di diverse discipline. L’evento guarderà al futuro della cura delle lesioni cutanee, con un focus su ricerca, innovazioni tecnologiche e aggiornamento continuo, elementi essenziali per tutti gli operatori sanitari, dagli specialisti agli esperti, fino a chi svolge ruoli meno centrali ma comunque fondamentali. Saranno trattati sia aspetti clinici sia temi di politica sanitaria legati alla gestione delle lesioni cutanee.

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