A partire dal 3 gennaio 2023 - e fino al 4 marzo - i familiari degli infermieri, dei medici e di tutti i professionisti del settore sanitario, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari deceduti per effetto o come concausa del contagio da Covid-19 potranno presentare online la domanda per ricevere la speciale elargizione economica stabilita dall'accordo tra l'Inail e il Dipartimento per le politiche della famiglia. Promotore del fondo da 15 milioni di euro dedicato alle famiglie dei sanitari morti per il Covid era stato l'allora ministro della Salute Roberto Speranza, che lo aveva definito un giusto riconoscimento che l’Italia deve a chi ha svolto il proprio lavoro per tutelare la salute di tutti noi.
Sostegno ai familiari dei lavoratori della sanità vittime del Covid-19
In Italia, da inizio pandemia, i decessi tra i medici, secondo il portale della Federazione Fnomceo, sono 379, mentre, stando alla Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), gli infermieri che hanno perso la vita a causa del Covid sono stati circa novanta.
Dietro a queste fredde cifre, però, è bene ricordare come si trovino altrettante storie di padri, genitori, figli e amici.
Colleghi, persone che non ci sono più e che, non fosse stata per la pandemia che ha travolto inaspettatamente tutto il mondo, oggi sarebbero ancora nelle loro case con le loro famiglie e i loro affetti.
Per questo è nato il fondo di 15 milioni di euro destinato alle famiglie dei sanitari morti per Covid, previsto dall’articolo 22 bis del decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 27 del 24 aprile 2020 e successivamente modificato dall’articolo 31 del decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?