RIMINI. L’invecchiamento cellulare consiste nella perdita delle capacità funzionali e di recupero dell’organismo. Esso inizia nel momento stesso della nascita della cellula.

Con l’età i nuclei delle cellule diventano irregolari, i mitocondri vacuolati e pleiformi, il reticolo endoplasmatico si riduce, l’apparato del Golgi si distorce. Le alterazioni cellulari legate all’età comportano l’invecchiamento dell’intero organismo, molte funzioni cellulari diminuiscono come la fosforilazione ossidativa, sintesi di DNA e RNA e d altre.

A livello dell’intero organismo l’invecchiamento cellulare comporta la senescenza ed è in gran parte condizionata da fattori genetici, dalla dieta, dalle condizioni sociali, dalle patologie relative all’età come aterosclerosi, diabete e via discorrendo.

Con l’avanzare dell’età si verificano alterazioni fisiologiche e strutturali in quasi tutti gli organi, è il meccanismo fisiologico stesso che cambia, rallenta e quindi porta a questa condizione.

La senescenza è il deterioramento progressivo delle capacità funzionali dell’organismo dovuto all’accumulo di danni sub-letali durante gli anni, che portano a morte cellulare o a incapacità a far fronte ai danni. Le teorie sulla senescenza sono moltissime fra queste: accorciamento telomerico, influenze ambientali, radicali ossidanti e stress.

Bibliografia:

1) Barbieri L. - Lezioni di Patologia Generale - Università degli Studi di Bologna - Anno Accademico 2009-2010

2) Gai M. - Telomerase and tumorigenesis - Corso di laurea specialistica in Biotecnologie molecolari - Università degli Studi di Torino - Anno Accademico 2005/2006