Pubblicata graduatoria per la stabilizzazione personale precario presso Ausl Romagna: 50 posti da Operatore Socio Sanitario.
Stabilizzazione precari Ausl Romagna: 50 posti Oss
L’Ausl Romagna apre la strada alla stabilizzazione dei precari.
Requisiti specifici di ammissione:
- Essere stato in servizio, nel profilo oggetto della richiesta di stabilizzazione, successivamente alla data del 28/8/2015 con contratto di lavoro a tempo determinato di tipo subordinato presso l’Azienda U.S.L. della Romagna;
- Essere stato reclutato a tempo determinato, nel profilo oggetto della richiesta di stabilizzazione, attingendo ad una graduatoria, a tempo determinato o a tempo indeterminato riferita ad una procedura concorsuale ordinaria, per esami e/o titoli, ovvero prevista in una normativa di legge, graduatoria anche espletata presso amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all’assunzione;
- Aver maturato, al 31 dicembre 2017, alle dipendenze dell’Azienda U.S.L. della Romagna ovvero delle preesistenti Aziende Unità Sanitarie Locali di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini - confluite dall’1/1/2014 nell’Azienda Usl della Romagna per effetto della Legge Regionale 21 novembre 2013 n. 22 - almeno tre anni di servizio, nel profilo oggetto della richiesta di stabilizzazione, anche non continuativi, negli ultimi otto anni (dal 01.01.2010 al 31.12.2017).
- Il requisito dei tre anni di lavoro negli ultimi otto può essere stato maturato presso diverse amministrazioni del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
- I servizi utili da conteggiare ricomprendono tutti i rapporti di lavoro, anche se prestati con diverse tipologie di contratto flessibile (tempo determinato e lavoro autonomo) purché relative ad attività svolte o riconducibili al medesimo profilo professionale.
- Non è utile alla maturazione del requisito il contratto di somministrazione (cd contratto interinale).
- Non hanno titolo alla stabilizzazione coloro che sono titolari di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso una pubblica amministrazione in profilo equivalente o superiore a quello oggetto della procedura di stabilizzazione.