Svolgeva contestualmente l'attività di operatrice socio-sanitaria in una struttura pubblica e l'insegnate di educazione fisica in due istituti scolastici. Per questo una donna di Catanzaro risulta indagata, insieme ad altre due persone, dirigenti del policlinico universitario Mater Domini, per truffa, abuso d'ufficio, falso ideologico e false attestazioni in servizio.

Catanzaro, svolgeva doppio ruolo incompatibile con pubblico impiego

L'attività di indagine eseguita dalla guardia di finanza, ha ricostruito un arco temporale dal 2017 al 2021.

Le fiamme gialle hanno riscontrato che la donna mentre era in servizio come Operatrice socio sanitaria presso il nosocomio 'Mater Domini', aveva indebitamente e contestualmente svolto anche l'attività di insegnante di educazione fisica presso due istituti scolastici in provincia di Catanzaro, violando la normativa vigente in materia di pubblico impiego che prevede specifiche incompatibilità per i dipendenti pubblici del settore.

Secondo l'ipotesi investigativa, in alcune occasioni l'indagata attestava falsamente la propria presenza in servizio presso la struttura ospedaliera, documentando falsi stati di malattia e induceva così in errore l'ente pubblico che le corrispondeva lo stipendio.

In più circostanze le indebite assenze erano funzionali allo svolgimento delle attività lavorative incompatibili, che interessavano la stessa fascia oraria. Le indagini riguardano anche due dirigenti del policlinico che hanno omesso di contestare e segnalare tempestivamente la condotta assenteistica della donna per le conseguenze di natura disciplinare.