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Malattia e maternità sono redditi da dichiarare

di Redazione

Indennità di malattia o maternità erogate dall’Enpapi? Sono redditi a tutti gli effetti e come tali vanno dichiarati.

Malattia e maternità Enpapi, assoggettamento previdenziale

gravidanza

Le indennità di maternità sono redditi a tutti gli effetti

L’art. 6, comma 2 del Tuir (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) stabilisce che: “i proventi conseguiti in sostituzione di redditi, anche per effetto di cessione dei relativi crediti, e le indennità conseguite, anche in forma assicurativa, a titolo di risarcimento di danni consistenti nella perdita di redditi, esclusi quelli dipendenti da invalidità permanente o da morte, costituiscono redditi della stessa categoria di quelli sostituiti o perduti.”

Se ne deduce che le indennità di maternità e di malattia erogate da Enpapi costituiscono redditi della stessa categoria di quelli sostituiti e sono assoggettate al medesimo regime sia fiscale che contributivo. Per effetto della disposizione normativa, tali somme devono essere dichiarate utilizzando le stesse modalità di dichiarazione del reddito sostituito.

In particolare, in caso di libero professionista, le suddette indennità costituiscono un reddito da lavoro autonomo, da esporre nell’apposito quadro del modello Unico e da assoggettare ad imposizione previdenziale presso l’Ente Previdenziale di riferimento che, nel caso di infermiere libero professionista, è l’Enpapi.

Risulta opportuno anche ricordare che le indennità corrisposte non costituiscono base di calcolo per la determinazione del contributo integrativo e pertanto, in sede di dichiarazione previdenziale, non devono essere sommate al volume d’affari prodotto attraverso l’esercizio dell’attività libero professionale.

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