Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha convocato il Comitato di emergenza in merito al nuovo coronavirus (2019-nCoV) diffusosi in Cina. Il comitato si riunirà il 22 gennaio a Ginevra per accertare se il focolaio di casi rappresenti – afferma l’Oms in una nota – un’emergenza di salute pubblica di livello internazionale e quali raccomandazioni dovrebbero essere fatte per fronteggiarla
.
Convocato Comitato Oms sul nuovo 2019-nCoV
Un comitato speciale è stato convocato per domani dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per valutare se il nuovo coronavirus (classificato con la sigla 2019-nCoV), con i casi e i decessi registrati nei giorni scorsi in Cina, costituisca un'emergenza pubblica
: lo ha riferito Tedros Adhanom Ghebreyesus, il direttore dell'ente con sede a Ginevra.
Secondo il responsabile, al centro dell'incontro ci sarà l'esame di possibili raccomandazioni da fare per far fronte all'epidemia
. Il focolaio dei contagi, oltre 200, con almeno quattro decessi, sarebbe stato localizzato nella città di Wuhan.
La conferenza stampa dell'Oms del 22 gennaio
Secondo Zhong Nanshan, capo degli esperti della Commissione sanitaria nazionale della Cina, nel sud del Paese si sarebbero già verificati casi di trasmissione da uomo a uomo.
Che cos'è il nuovo coronavirus
Si sta diffondendo velocemente ed è ancora parzialmente avvolto nel mistero. Il nuovo coronavirus non è lo stesso che conosciamo per la Sindrome respiratoria mediorientale (Mers) e la Sindrome respiratoria acuta grave (Sars), ma sembra piuttosto simile.
Il 10 gennaio l'OMS ha pubblicato una serie di consigli provvisori per tutti i paesi su come prepararsi a questo virus, incluso come monitorare i malati, testare i campioni, trattare i pazienti, controllare le infezioni nei centri sanitari, mantenere le giuste forniture e comunicare con il pubblico su questo nuovo virus.
I segni comuni di infezione includono:
- sintomi respiratori
- febbre
- tosse
- respiro corto e difficoltà respiratorie
Nei casi più gravi, l'infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte.
Il Ministero della Salute ha già diramato delle raccomandazioni ai viaggiatori internazionali diretti o di ritorno dalla città cinese di Wuhan.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?