Secondo la Stampa, alla domanda se si sentano rappresentati “da almeno una sigla sindacale”, gli intervistati hanno risposto sì solo nel 14,7% dei casi. Quasi l’80%, il 78,8%, ha risposto che no, non si sente rappresentato da alcun sindacato, mentre il 6,5% non sa rispondere. È incredibile che quasi nel 2024, ormai da 20 anni, alle voci della piazza non corrispondano azioni volte a garantire l’applicazione delle leggi già esistenti a la tutela degli infermieri, dapprima eroi, poi dimenticati! Ancillari dei medici e di tutte le professioni, sempre pronti ad aiutare, ma abbandonati da tutti! Dotati di autonomia lavorativa e decisionale, responsabilità civile e penale, dottori di nome, ma di fatto zerbini di tutti! Non è ancora chiaro (soprattutto a noi) che l’infermiere a differenza di tutti non è solo utile, MA INDISPENSABILE! Se mancano gli infermieri, provate a recarvi al pronto soccorso per un ricovero, provate a subire un intervento in sala operatoria o ad eseguire indagini diagnos