[Charlie3.0]

Innanzitutto buongiorno a tutti! Sono un OSS dal 2012 e dallo stesso anno ho iniziato a prestare servizio in diverse realtà sociosanitarie. Lo scorso settembre sono stato assunto a tempo indeterminato part-time presso una Fondazione, nel Servizio di Assistenza Domiciliare. Dopo circa 15 giorni ho ricevuto una lettera di assunzione da un ente pubblico per superamento concorsuale. Ho deciso così di dare le dimissioni alla Fondazione e iniziare a lavorare in una casa di riposo dell'ente pubblico. Ho iniziato il periodo di prova di 2 mesi il 16 ottobre scorso. Qualche giorno fa il coordinatore di reparto mi chiama in ufficio per comunicarmi che sono stato valutato da alcune colleghe con un feedback negativo. Precisó che la regola è comunicare l'esito del periodo di prova al dipendente dopo un mese e non quasi alla fine dei due mesi. Ho chiesto se la lettera che mi verrà consegnata avrà conseguenze negative in altri eventuali futuri concorsi pubblici, e la risposta è stata: non saprei di preciso ma una ex dipendente, per evitare la lettera, ha dato le dimissioni prima della scadenza del periodo. Secondo voi questo è un semplice consiglio o un messaggio che nasconde una amara verità?
Ovviamente per non perdere il diritto alla Naspi non mi sono dimesso. Successivamente la "lettera"è stata visionata da un professionista del settore il quale ha dichiarato completa mancanza di motivazioni valide per procedere ad un licenziamento. Poco importa se non potrò più accedere a questi manovrati concorsi pubblici, ciò che importa è lottare per i propri diritti e non sottomettersi al sistema

[Katia Pedrolli]

Ciao!
Essendo che ti hanno licenziato, non potrai partecipare ai concorsi. Con le tue dimissioni, avevi la possibilità di essere assunto da qualche altra parte